Alcuni credenti pregano solo quando vengono disciplinati da Dio. Si pentono e stanno male e così cominciano a pregare, ma dopo cominciano gradualmente a dimenticarsi di continuare pregare. La Bibbia dice: “Eppure il mio popolo ha dimenticato me, da giorni innumerevoli” (Geremia 2:32).
Nel tuo caso, potrebbe essere che preghi, solo che non hai un momento di preghiera formale. Probabilmente pieghi le tue ginocchia davanti al Signore, ma ti sei dimenticato di lui. Non ti dimentichi di pregare, ti dimentichi del Signore. Quando ti ricordi del Signore, tu preghi. Non puoi pensare a lui senza rivolgerti a lui e adorarlo. Non puoi adorarlo senza cercarlo e non puoi cercarlo senza pregare.
La preghiera viene naturale per le persone che si ricordano del Signore. Quando ci dimentichiamo di lui per pochi giorni, con dolcezza e con voce sommessa ci porta a pensare a lui. Quando ci dimentichiamo di lui per periodi di tempo più lunghi, allora comincia a scuoterci. Quando ci dimentichiamo di lui per “giorni innumerevoli” porta la sua disciplina nelle nostre vite ed anche nella nostra nazione. Quando una nazione comincia a dubitare di Dio, egli la scuote in modo da riportarla a lui e a cercare la sua faccia.
Ciò che Dio vuole è davvero semplice. Egli vuole degli adoratori sinceri e semplici, degli intercessori che cercano il suo volto giorno e notte. Egli vuole persone che diano il proprio meglio per lui.
Consideriamo ciò che fa Dio per far sì che le persone assumano la giusta attitudine con lui in tempi come quelli in cui stiamo vivendo oggi. Egli non solo porta il suo giudizio su una nazione ma fa sorgere un piccolo gruppo di persone chiamate gli “ultimi intercessori” e far splendere la sua grazia ed autorità. Infine li guida a fare ciò che vuole per quella nazione.
Ti incoraggio a diventare parte di questa compagnia di credenti, coloro che lodano Dio, cercano la sua faccia e riescono a discernere ciò che desidera per il suo popolo.