“Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento e il corpo più del vestito?…Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in più” (Matteo 6:25, 33).
Molti di noi, in un mondo quasi fantastico di finzione, crediamo di essere stati liberati. Siamo stati lavati e redenti, resi santi, puri e puliti vivendo rettamente per Dio. Almeno questo accade in qualche parte recondita della nostra mente e dei nostri pensieri.
Ma in realtà, potresti avere dei dubbi che ti fanno chiedere: “Sono stato davvero liberato?” Potresti avere qualche difficoltà a causa di questa domanda che sorge nella tua mente e preghi ogni giorno dicendo: “Signore, liberami! Liberami dal legame, dal potere del peccato, da quegli schemi ormai diventati abitudinari, dalle dipendenze. Ti prego, liberami!”
Sono lieto di dirti che il modo in cui vedi la tua vita e il modo in cui la vede il Padre sono differenti. Stai implorando: “Signore, cambiami!” Ma sei stato già cambiato perché hai incontrato Gesù Cristo e sei stato lavato dal sangue dell'Agnello. Quando sei stato lavato dal Suo prezioso sangue, sei stato reso libero ed ora sei una nuova creatura. Non devi andare all'altare a supplicare in preda alla disperazione ed alla colpa.
Quando Gesù parla di: “Cercare prima il regno di Dio e la sua giustizia” ci sta assicurando che Egli ha ottenuto la vittoria per noi! Non deve esserci ansietà, paura e nemmeno condanna perché Lui non cambia mai. Perciò quando vai all'altare, vai a lodarlo e pregarlo per il Suo amore e la sua grazia e perché ti ha redento.