Ezechiele 37 parla del desiderio di Dio che noi afferriamo le promesse del suo nuovo patto, imparando a vivere veramente entrando nella benedizione del patto.
Tutti abbiamo sentito la storia delle “ossa secche” raccontata dal profeta Ezechiele. È importante notare che queste vecchie ossa che giacevano senza vita a terra erano sotto l’alleanza. Vedete, il Signore aveva detto loro: “Ossa secche, ascoltate la parola dell'Eterno” (Ezechiele 37:4). Dio ha fatto questa promessa del patto: “Metterò in voi il mio Spirito e vivrete” (Ezechiele 37:14).
Anche se a queste ossa morte era stata predicata la promessa del nuovo patto, non erano ancora in grado di goderne le benedizioni. Molti credenti oggi conoscono il nuovo patto di Dio, eppure difficilmente riescono a crederci perché sembra troppo bello per essere vero. Dicono: “So che Dio ci ha dato lo Spirito Santo affinché viva dentro di noi e so che lo Spirito si assume la responsabilità di farci obbedire a Cristo. Desidero ardentemente quella benedizione, ma come posso ottenerla per la mia vita?”
Ecco cosa dobbiamo fare prima. Ezechiele scrive che Dio gli disse di profetizzare: “…Così dice il Signore, l'Eterno: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi uccisi, perché vivano” (Ezechiele 37:9). Le Scritture dicono che Ezechiele profetizzò come Dio aveva comandato: “...e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita e si alzarono in piedi: erano un esercito grande, grandissimo” (Ezechiele 37:10).
Che vista! All’improvviso si presentò davanti a Ezechiele un grande esercito, vivo e che respira! Lo Spirito Santo aveva riempito di vita tutti quei corpi morti, e ora erano pronti a combattere. In un istante, erano entrati nel pieno godimento e nelle benedizioni del nuovo patto. “…allora riconoscerete che io, l'Eterno, ho parlato e ho portato a compimento la cosa, dice l'Eterno” (Ezechiele 37:14). Lo Spirito di Dio aveva preso il posto che gli spettava in loro e stava realizzando tutti i cambiamenti promessi.