Un vero adoratore è colui che ha imparato a confidare in Dio indipendentemente dalla sua situazione nella vita. La gioia di questa persona non è solo nelle sue parole, ma in tutto il suo modo di vivere. Il suo mondo è sempre in pace perché la sua fiducia nella fedeltà di Dio è incrollabile. Non ha paura del futuro perché non ha più paura di morire.
Gwen ed io abbiamo visto questo tipo di fede incrollabile nella nostra nipotina dodicenne Tiffany. Seduti al suo capezzale nei suoi ultimi giorni, vedevamo in lei una pace che superava ogni nostra comprensione. Mi ha detto: “Nonno, voglio andare a casa. Ho visto Gesù e mi ha detto che vuole che io sia lì. Non voglio più essere qui”. Tiffany aveva perso ogni paura della morte e della privazione.
Questo è il resto che Dio vuole per il suo popolo. È una confidenza che dice, come Paolo e come Tiffany, “Che io viva o muoia, io sono del Signore”. Questo è ciò che rende un seguace di Dio completamente votato a Lui. Dio vuole che il suo popolo abbia una fede che dichiari: “Colui che ha iniziato questo miracolo per noi lo porterà a termine. Ci ha già dimostrato di essere fedele.
Un vero adoratore non è qualcuno che balla dopo che la vittoria è stata vinta. Non è la persona che canta le lodi di Dio una volta che il nemico è stato sconfitto. Questo è ciò che fecero gli israeliti. Quando Dio separò il Mar Rosso e loro arrivarono dall’altra parte, cantarono e ballarono, lodarono Dio ed esaltarono la sua grandezza. Eppure, tre giorni dopo, queste stesse persone mormorarono amaramente contro Dio, a Mara. Questi non erano adoratori; erano urlatori superficiali!
Prego che tutti coloro che leggono questo messaggio possano dire in mezzo alle loro difficoltà o preoccupazioni: “Sì, l’economia può crollare. Sì, potrei ancora affrontare una malattia o una relazione in crisi, ma Dio si è dimostrato fedele a me. Qualunque cosa accada, riposerò nel suo amore per me”.
Guardando indietro, vedremo che tutte le nostre paure sono sprecate. Vedremo che Dio desidera solo farci del bene. Abbiamo visto il suo potere e la sua gloria a nostro favore. Ora dobbiamo essere determinati a non vivere più nella paura. Che viviamo o moriamo, siamo del Signore.