Come si esce dalla trappola del peccato assillante? A chi gridi: “Rivoglio la mia libertà”?
Immaginati come un uccello nella trappola dell'uccellatore. Stai fermo. Non sbattere le ali; non lottare. C'è un segreto di liberazione per te, e non è complicato. “Il nostro aiuto è nel nome dell'Eterno, che ha fatto i cieli e la terra” (Salmo 124:8).
Che meravigliosa promessa! La tua fuga verso la libertà è nel nome incredibile, glorioso e onnipotente di Gesù Cristo. Tutto quello che devi sapere è che lui è dalla tua parte. Non è arrabbiato con te per essere caduto nella trappola. Non è contro di te. Lui sente il tuo grido perché nemmeno un passero cade a terra senza che lui lo sappia.
Ecco cosa canta a se stesso l'uccello della libertà: “Io dico all'Eterno: «Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio DIO, in cui confido». Certo egli ti libererà dal laccio dell'uccellatore e dalla peste mortifera…. Poiché egli ha riposto in me il suo amore, io lo libererò e lo leverò in alto al sicuro, perché conosce il mio nome. Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell'avversità; lo libererò e lo glorificherò” (Salmo 91:2-3,14-15).
Sii certo, amato, che Dio ti libererà. Non importa quale sia il tuo fallimento, le tue difficoltà, la tua trappola, lui è dalla tua parte. Stai fermo e vedi la sua salvezza. Anche se sei debole, puoi gridare a lui perché promette di venire a strappare la rete. È venuto per farti uscire dalla disperazione, per spezzare tutto ciò che ti lega e liberarti.
“«Se l'Eterno non fosse stato dalla nostra parte, quando gli uomini si levarono contro di noi, essi ci avrebbero inghiottiti vivi, tanto divampò la loro ira contro di noi; allora le acque ci avrebbero sommerso e il torrente ci sarebbe passato sopra, allora le acque rigonfie ci sarebbero passate sopra». Benedetto sia l'Eterno, che non ci ha dati in preda ai loro denti.” (Salmo 124:2-6).