Il proposito di Dio per ciascuno dei Suoi figli è che noi ci arrendiamo e al regno e al governo dello Spirito Santo: "Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito". (Galati 5:25). In altre parole se Egli vive in te, lascia che Egli ti diriga!"
In questo messaggio voglio mostrarvi due cose: (1) Che cosa significa camminare per lo Spirito; e (2) Come si può ottenere tale cammino. Non sono ancora pienamente arrivato a questo glorioso cammino - ma sto guadagnando terreno!
Credo che Atti 16 sia uno dei migliori esempi di che cosa vuol dire camminare per lo Spirito Santo. Noi abbiamo sentito questa espressione in tutta la nostra vita - "camminare per lo Spirito" - ma che cosa significa?
Filippo e Pietro, anch'Essi Camminarono per lo Spirito! Ed Essi Ricevettero Incredibili Dettagliate Direzioni!
Dio stava usando Filippo in maniera potente per portare un risveglio in Samaria. La gente era salvata, curata e liberata dai demoni. Ma lo Spirito diresse Filippo a lasciare la Samaria - e ad andare nel deserto di Gaza. Così per obbedienza Filippo fece le valige, salutò tutti e imboccò la sua strada.
Lungo la via giunse su un carro un Etiope eunuco che leggeva il libro di Isaia.
"Lo Spirito disse a Filippo: «Avvicìnati, e raggiungi quel carro». Filippo accorse..." (Atti 8:29- 30)
Improvvisamente Filippo si trovò ad aprire il messaggio di Isaia 53 a quest'uomo rivelandogli così Gesù. E la cosa successiva che Filippo seppe, fu che l'uomo ricevette Gesù e fu battezzato. Allora:
"...Quando uscirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e l'eunuco, continuando il suo viaggio tutto allegro, non lo vide più..." (verso 39)
Molta gente ha dei problemi con questo versetto: "Lo Spirito rapì Filippo..." Ma io no. Lo Spirito era presente quando i cieli e la terra furono creati: Egli era collaboratore del Padre. Perciò senz'altro Egli può condurre un uomo al suo successivo incarico di predicazione!
Pietro era sul tetto che pregava quando Dio gli mostrò una visione. Il Signore gli stava insegnando "Non far tu immondo ciò che io ho santificato". Mentre avveniva ciò, tre uomini stavano all'entrata della casa di Pietro e chiedevano "Simon Pietro è in casa?"
Lo Spirito disse a Pietro ‘Vai giù - ci sono tre uomini alla porta. Essi stanno per chiederti di andar con loro e tu andrai. Non dubitare di nulla - solo vai!" (vedi Atti 10:19-22). Queste erano istruzioni assolutamente chiare e dettagliate!
Più tardi in Gerusalemme Pietro disse alla fratellanza perché aveva mangiato con i Gentili incirconcisi:
"Lo Spirito mi disse di andar con loro, senza farmene scrupolo..." (Atti 11:12)
Pietro disse: "Lo Spirito mi disse di farlo. Mangiai con loro perché lo Spirito Santo mi parlò chiaramente!"
La chiesa primitiva non inviava mai missionari o ministri a meno che lo Spirito Santo non li avesse scelti e incaricati. Nessuno si sarebbe recato dagli Apostoli a dire "guardate, ho una chiamata a Cipro, a Pathos, a Perga, a Pargamo. Per piacere ungetemi, incaricatemi - mandatemi con la vostra benedizione!"
No - lo Spirito Santo parlava chiaramente negli incontri di preghiera, incaricando coloro i quali erano veramente unti da Dio:
"Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati».Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire. Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là salparono verso Cipro." (13:2-4)
Se tu chiedi allo Spirito Santo, Egli ti dirà tutto ciò che devi sapere - compreso dove e quando andare!
Assieme a queste incredibili direzioni vi sono anche precisi moniti su ciò che accadrà. Lo Spirito Santo ti avvisa al fine di prepararti:
"quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire." (Giovanni 16:13).
Gesù non sta parlando soltanto di profezie ed eventi futuri. Egli sta parlando della tua vita! Camminare per lo Spirito significa essere condotti da Lui in ogni pratica quotidianità. Per esempio, Egli mostrò alla chiesa primitiva che stava sopraggiungendo una carestia:
"E uno di loro, di nome Agabo, alzatosi, predisse mediante lo Spirito che ci sarebbe stata una grande carestia su tutta la terra; la si ebbe infatti durante l'impero di Claudio. I discepoli decisero allora di inviare una sovvenzione, ciascuno secondo le proprie possibilità, ai fratelli che abitavano in Giudea." (Atti 11:28-29).
Lo Spirito Santo li avvisò che una carestia stava sopraggiungendo, così essi iniziarono a raccogliere offerte da dividere con altri credenti!
Lo Spirito avvisò anche Paolo che il suo viaggio a Gerusalemme si sarebbe risolto nella sua prigionia:
"Eravamo là da molti giorni, quando scese dalla Giudea un profeta, di nome Agabo. Egli venne da noi e, presa la cintura di Paolo, si legò i piedi e le mani e disse: «Questo dice lo Spirito Santo: A Gerusalemme i Giudei legheranno così l'uomo a cui questa cintura appartiene, e lo consegneranno nelle mani dei pagani»." (Atti 21:11)
Paolo era stato avvisato - gli era stato detto per prepararsi! Lo Spirito Santo ci avvisa sempre!
Se cammini per lo Spirito, sarai sempre molestato da potenze demoniache. Ma non devi essere intimidito da alcuna potenza demoniaca, in nessun modo, in nessun momento!
Paolo era continuamente molestato da potenze demoniache. Egli stava predicando a Sergio Paolo, proconsole dell'isola di Paio, quando i demoni cercarono di interferire:
"Poi, attraversata tutta l'isola fino a Pafo, trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Gesù il quale era con il proconsole Sergio Paolo, uomo intelligente. Questi, chiamati a sé Barnaba e Saulo, chiese di ascoltare la Parola di Dio. Ma Elima, il mago (questo è il significato del suo nome), faceva loro opposizione cercando di distogliere il proconsole dalla fede." (Atti 13:6-8)
Bar-Gesù significa "figlio di Gesù" o "angelo di luce". Quello era il diavolo che stava davanti a Paolo! Ma lo Spirito Santo dimorava nell'apostolo:
"Allora Saulo, detto anche Paolo, pieno di Spirito Santo, guardandolo fisso, gli disse: «O uomo pieno d'ogni frode e d'ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, non cesserai mai di pervertire le rette vie del Signore? Ecco, ora la mano del Signore è su di te, e sarai cieco per un certo tempo, senza vedere il sole». In quell'istante, oscurità e tenebre piombarono su di lui; e andando qua e là cercava chi lo conducesse per la mano. Allora il proconsole, visto quello che era accaduto, credette, colpito dalla dottrina del Signore." (Atti 13:9-12)
Paolo "riempito di Spirito Santo" abbassò tutte le potenze delle tenebre!
In Atti 16, il diavolo andò ancora contro il ministro dello Spirito Santo - e ancora Paolo rispose:
"Mentre andavamo al luogo di preghiera, incontrammo una serva posseduta da uno spirito di divinazione. Facendo l'indovina, essa procurava molto guadagno ai suoi padroni. Costei, messasi a seguire Paolo e noi, gridava: «Questi uomini sono servi del Dio altissimo, e vi annunziano la via della salvezza». Così fece per molti giorni; ma Paolo, infastidito, si voltò e disse allo spirito: «Io ti ordino, nel nome di Gesù Cristo, che tu esca da costei». Ed egli uscì in quell'istante." (Atti 16:16-18)
Voglio fermarmi qui e sfidare ogni cristiano che sostiene di camminare per lo Spirito: non è sufficiente essere "crucciati" dai tentativi di molestia da parte di Satana! Paolo era crucciato - cioè "disturbato, preoccupato". Ed egli lo permise per molti giorni. Ma per quanto tempo devi patteggiare con Satana che ti disturba - che ti addolora inutilmente e che ti distrae dal tuo lavoro?
Questo avrebbe potuto continuare per Paolo per molto tempo. Avrebbe potuto intaccare il suo corpo fisico. Ma lo Spirito di Dio dimorava in Paolo ed egli disse, "ecco - adesso basta! Nel nome di Gesù, vattene!"
Miei cari, noi ce la prendiamo troppo per il diavolo! Ad un certo punto dobbiamo reagire per la potenza dello Spirito Santo e dire "basta, ecco! Ti comando di andartene nel nome di Gesù!"
Quando assumi l'autorità e comandi al diavolo di andarsene, Satana ti verrà contro con ogni tipo di arma del suo arsenale. Ti butterà addosso ogni tipo di guaio e di crisi!
Proprio quando Paolo aveva scacciato i demoni dalla serva posseduta, Satana cominciò a fomentare guai. Egli infiammò la folla contro Paolo e Sila - e improvvisamente si trovarono in una terribile crisi!
I magistrati della città li avevano trascinati in prigione. E ad ogni battitura sulla schiena, mi par di sentire il diavolo che dice, "così pensate di aver vinto? Pensate di scacciare via i miei demoni e assumere l'autorità su me? Prendete questo! Vi picchierò, Vi sbatterò in prigione piedi e mani incatenati. E poi fatemi vedere quanto lodate il Signore!"
Il diavolo sembrava non sapesse che più batti un servo di Dio, più gli strappi la lode dalle labbra! Se lo getti nella crisi, lo leghi con problemi e guai, egli canterà, griderà e loderà!
"Verso la mezzanotte Paolo e Sila, pregando, cantavano inni a Dio; e i carcerati li ascoltavano." (Atti 16:25)
Se siamo in procinto di camminare per lo Spirito, allora dobbiamo credere che Dio ci libera in maniera sovrannaturale da qualsiasi legame di Satana. Non importa se Dio deve creare un terremoto per farlo. In effetti, questo è ciò che fece esattamente per Paolo:
"A un tratto, vi fu un gran terremoto, la prigione fu scossa dalle fondamenta; e in quell'istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono." (Atti 16:26)
Satana cercherà di buttarti addosso le più terrificanti tentazioni o prove che tu abbia mai affrontato. Egli vuole che tu ti annichilisca nella colpa, nella condanna, nell'auto analisi. Caro santo, devo sorgere per lo Spirito e distogliere gli occhi dalle tue circostanze e dai tuoi legami. Non cercare di figurarti tutto finito. Inizia a pregare, a cantare a confidare in Dio - ed Egli si occuperà della tua liberazione!
Quando i magistrati ordinarono che Paolo e Sila fossero messi fuori di prigione Paolo si rifiutò di andarsene. Egli disse:
"Ma Paolo disse loro: «Dopo averci battuti in pubblico senza che fossimo stati condannati, noi che siamo cittadini romani, ci hanno gettati in prigione; e ora vogliono rilasciarci di nascosto? No davvero! Anzi, vengano loro stessi a condurci fuori»." (Atti 16:37)
Dio non vuole che te la svigni dagli uomini che sono stati strumenti del diavolo per molestarti. Egli vuole che tu sperimenti la liberazione a testa alta. Egli vuole preparare per te una tavola davanti ai tuoi nemici!
"Lasciate che vengano essi stessi a prenderci!" Questo non era l'orgoglio di Paolo a parlare. Era lo Spirito Santo in lui a dire, "Coloro i quali camminano per lo Spirito non temono l'uomo. E la vergogna che hanno tentato di gettarvi addosso, ricadrà sui loro capi!"
Dio, dacci la santa audacia di Paolo! Noi sappiamo che siamo più che vincitori in Cristo il quale ci fortifica. Mettiamo il diavolo e il suo popolo nella vergogna. Ma quelli che camminano con Dio non saranno mai svergognati!
Ora, per la seconda parte del mio messaggio:
Il comando di camminare per lo Spirito è dato a tutti noi - non solo a pochi super santi! Ecco come puoi ottenere questo cammino:
Devi seguire questo cammino con tutto in te! Per prima cosa, chiedi allo Spirito Santo di essere la tua guida e il tuo amico:
"Io altresì vi dico: chiedete con perseveranza, e vi sarà dato; cercate senza stancarvi, e troverete; bussate ripetutamente, e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa." (Luca 11:9-13)
Se sei salvato, allora lo Spirito Santo ti è già stato dato. Ora chiediGli di prendere il sopravvento - di arrenderti a Lui! Devi determinare in cuor tuo che tu vuoi che Egli ti guidi e ti conduca. Mosè parlando degli ultimi tempi disse:
"Ma di là cercherai il SIGNORE, il tuo Dio, e lo troverai, se lo cercherai con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua." (Deuteronomio 4:29) "...Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per ammaestrarti..." (verso 36)
Concentrati sul conoscere e ascoltare lo Spirito - e distogli lo sguardo dai tuoi problemi e dalle tentazioni. Paolo, Sila e Timoteo sarebbero sprofondati nella paura e nella depressione se si fossero concentrati sui loro guai. Invece essi si concentrarono su Dio - pregandoLo e lodandoLo!
La maggior parte delle volte che andiamo in preghiera, ci concentriamo sugli errori del passato. Scorriamo le nostre sconfitte attimo per attimo dicendo: "Oh, quanto sarei già avanti nel mio cammino se non avessi fallito di ubbidire Dio e non mi fossi inguaiato nel passato!"
Miei cari, dovete dimenticarvi tutto del vostro passato! È tutto sotto il sangue - e preoccuparsene ancora è una perdita di tempo. Perciò dimenticati di ieri - dimenticati persino dell'ultima ora. E dimenticati anche del futuro, perché solo il Signore sa che cosa c'è avanti. Invece concentrati solo sullo Spirito Santo, con tutto la tua mente e con tutto il tuo cuore. Dedicati completamente ad amarLo!
Da' una migliore qualità al tempo che stai in comunione con lo Spirito Santo. Egli non parla ad alcuno che abbia fretta. Tutto riguardo alla Parola di Dio dice di aspettarLo!
Quando sei in preghiera, non pensare che la prima cosa che ti viene in mente è la voce dello Spirito. No, la carne e il diavolo conoscono il tuo desiderio di sentire la Sua voce - ed essi si intrufoleranno e inseriranno parole che non sono giuste!
Aspetta pazientemente. Cerca il Signore e lodaLo. Prendi l'autorità su ogni altra voce che ti sussurra pensieri. Credi che lo Spirito è più grande di questi e che Egli non permetterà che tu venga ingannato o accecato. Sii desideroso di predisporre il tuo cuore a Lui come ha fatto Giacobbe, e non lasciarLo andare finché Egli non ti abbia benedetto!
Ringrazio Dio per tutte le cose che ho descritto riguardo al camminare per lo Spirito: incredibili direzioni dettagliate, potenza sulle interferenze demoniache, essere liberi dalle preoccupazioni, essere liberati dalla paura degli uomini. Ma ciascuna di queste benedizioni dovrebbe essere una conseguenza di un più alto camminare per lo Spirito. Credo che la forma più alta del camminare per lo Spirito vada oltre tutte queste cose!
Il nostro esempio si trova in 1 Samuele 9. In questo capitolo, Saulo era stato mandato da suo padre a cercare gli asini che si erano persi. Prese un servo con se' e cercò per tutta la contrada di Efraim, Salim, Beniamino e Suf. Alla fine era scoraggiato e quasi pronto a rinunciare alla ricerca. Allora il suo servo gli disse di Samuele, il veggente; forse lui avrebbe potuto dirgli dove trovare gli asini.
In questa occasione io vedo Saul come un tipo di credente che cerca solamente direzioni. Tutto quello che aveva in mente era: "Dove sono i miei asini? Dove devo andare? Sto impazzendo!"
Nel frattempo Dio aveva già detto a Samuele che un giovane stava arrivando e che egli stesso l'avrebbe unto. Samuele qui rappresenta lo Spirito Santo che conosce l'intelligenza di Dio. Egli ha nella sua mente più che una direzione. Egli sa che Saul è stato scelto da Dio per svolgere un ruolo negli eterni propositi celesti!
La prima cosa che Samuele fece quando arrivò Saul, fu di indire una festa:
"Samuele rispose a Saul: «Sono io il veggente. Precedimi verso l'alto luogo, e oggi mangerete con me; poi domani mattina ti lascerò partire e ti dirò tutto quello che hai nel cuore." (1 Samuele 9:19)
Questo è ciò che esattamente lo Spirito Santo desidera da noi: sedersi alla tavola del Signore e servirLo - prendersi del tempo per Lui, ascoltare il Suo cuore.
Samuele chiese a Saul di sgombrare la mente dalle preoccupazioni così che potessero cenare insieme:
"Quanto alle asine smarrite tre giorni fa, non dartene pensiero, perché sono state ritrovate..." (verso 20)
Samuele stava dicendo "non ti concentrare sull'avere indicazioni ora - è tutto già stabilito. C'è qualcosa di più importante a portata di mano. Devi conoscere il cuore di Dio - i Suoi eterni propositi!"
Samuele mise davanti a Saul una porzione intera di carne ed essi trascorsero tempo insieme in comunione: "E... Samuele ebbe comunione con lui sulla terrazza della casa" (verso 25). Dopo quella notte di comunione, Samuele chiese a Saul di fare uscire il suo servo dalla stanza cosicchè potessero trovarsi faccia a faccia in privato.
"Quando furono scesi alla periferia della città, Samuele disse a Saul: «Di' al servo che ci preceda». E il servo li oltrepassò. Allora Samuele disse: «Ma tu férmati, e ti farò udire la parola di Dio». Allora Samuele prese un vasetto d'olio, lo versò sul capo di lui, baciò Saul e disse: «Il SIGNORE non ti ha forse unto perché tu sia capo della sua eredità?»." (9:27; 10:1)
Vedete che cosa sta dicendo qui Dio? "Se davvero vuoi camminare per lo Spirito - se davvero vuoi la mia unzione - hai bisogno di cercare più che una direzione da me. Devi venire alla mia presenza e cercare di conoscere il Mio cuore, i Miei desideri! Vedi, ti voglio ungere per usarti nel mio regno!"
Miei cari, dimenticatevi delle direzioni - dimenticatevi di tutto per ora! Permettete che lo Spirito vi insegni le cose profonde e nascoste del Signore. State in silenzio alla Sua presenza e lasciate che Egli vi mostri il cuore del Signore. Questo è il camminare per lo Spirito nella forma più alta!
Quando farete questo - arriveranno le direzioni - e non dovrai neppure chiederle! Mentre Saul se ne stava andando, Samuele disse "comunque, vai al sepolcro di Rachele e là troverai le informazioni che hai bisogno per i tuoi asini" (vedi 10:2). Allora Saul ricevette alcune delle incredibilmente più dettagliate informazioni in tutta la Parola di Dio!
Dio ha un prezioso olio con il quale Ti vuole ungere. Egli vuole che tu esca dalla Sua presenza con l'aroma della Sua unzione. E mentre starai per andartene, Egli ti sussurrerà: "Ah, comunque, questo è quanto avevi bisogno di sapere..." Egli ha promesso:
"Il SIGNORE farà udire la sua voce maestosa..." (Isaia 30:30)
Vuoi camminare per lo Spirito? Allora disponi il tuo cuore per cercarLo oggi. Imparerai a conoscere la Sua voce - con chiare e dettagliate istruzioni.
Amen!