ACQUA VIVA E RINFRESCANTE

Gary Wilkerson

In che modo il ristoro divino condiziona le nostre vite a livello pratico?

UN RISTORO DELLE NOSTRE CIRCOSTANZE

Quando Dio ristora le nostre circostanze, Egli cambia i vecchi schemi che potrebbero riguardare il nostro matrimonio, le nostre finanze, il nostro lavoro. Egli potrebbe portare alla luce schemi malsani e dispendiosi e convincerci a cambiarli. Egli potrebbe anche portarci a cercare una consulenza finanziaria che possa aiutarci a rimpiazzare cattive abitudini e insegnarci ad essere saggi amministratori.

Egli potrebbe voler arrestare dei vecchi schemi nel nostro matrimonio, schemi che ci hanno bloccati in modi poco amorevoli. Nostro Padre è pronto a ristorarci con grazia abbondante  ogni volta che ne abbiamo bisogno. Questo tipo di ristoro ha a che fare con le nostre circostanze.

RISTORO PROFONDO

Poi abbiamo un ristoro profondo – un ristoro che va al di là delle circostanze per rinnovare la nostra mente, la nostra vita, il nostro essere interiore. Questo tipo di ristoro non fluisce solo dentro noi ma da noi. Ci riempie di gioia per il nostro matrimonio; per le decime e le offerte libere; per affrontare rapporti difficili con speranza, coraggio ed energia.

In breve, il ristoro profondo ci porta ad aspettare con trepidazione ogni momento della vita con Gesù. Essa suscita in noi un cuore che dice, “Sono pienamente vivo, non temo nulla. Sono emozionato nel seguirti, Gesù. Tu mi hai reso audace, non timoroso. Lascia che usi questa vasta pienezza di vita per Te!”

PORTA TUTTO A LUI

Cosa sta scaturendo da te adesso? Incredulità, lamentela, paura? Oppure fede, speranza e amore? Proprio come Egli fece alla celebrazione a Gerusalemme, Gesù grida di portare a Lui la tua incredulità, la tua amarezza e i tuoi timori. Egli vuole rimpiazzare tutto questo con contentezza e contagiosità, per portarti dal vuoto alla pienezza.

Egli ha promesso, “Or nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù si alzò in piedi ed esclamò dicendo, Se qualcuno ha sete, venga a me e beva. Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, da dentro di lui sgorgheranno fiumi d'acqua viva” (Giovanni 7:37-38).