NON TRASCURATE LA PREGHIERA

David Wilkerson (1931-2011)

Trascurare la preghiera porta a tragiche conseguenze. La Parola dice: “Come scamperemo noi se trascuriamo una così grande salvezza?” (Ebrei 2:3).

So cosa significhi vedere la sorgente d'acqua viva ostruita dalla fonte, e veder seccare ogni benedizione per la mia vita. Questo accadde durante un periodo in cui non mi curavo affatto della preghiera. In quel periodo godevo di momenti di tranquillità ma non avevo alcuna passione per la preghiera. Lasciai che gli interessi della vita rubassero il mio tempo per il Signore.

Cosa ma successe in quel periodo? I fratelli cominciarono ad autocommiserarsi ed il ministero sembrava più un peso che una benedizione. Miseria su miseria riempirono la mia anima. Dovetti combattere con la solitudine, la debolezza, l'incredulità ed un la sensazione tremenda di aver fatto davvero poco nella mia vita mi dilaniava. Fra vari pensieri di abbandonare il ministero, le benedizioni di Dio erano ostacolate, le relazioni inasprite ed il mio discernimento era arrivato al punto da non ricevere più alcuna rivelazione da Cristo.

Ma conoscevo anche la gloria del ritornare al Signore in preghiera. Quando tornai a pregare nella mia stanza segreta, le benedizioni cominciarono nuovamente ad arrivare. Gioia e pace mi avvolsero di nuovo, le relazioni vennero sanate e la Parola di Dio tornò a vivere in me.

La Scrittura è chiara quando dice che i servi di Dio che pregano trovano benedizione e riposo ovunque:

[Uzzia] si diede con diligenza a cercare Dio mentre visse Zaccaria... e finché cercò il Signore, Dio lo fece prosperare” (2 Cronache 26:5).

“Noi l’abbiamo cercato, ed egli ci ha dato pace lungo i nostri confini” (2 Cronache 14:6). 

“Tutto Giuda... aveva cercato il Signore con grande ardore ed egli si era lasciato trovare da loro. E il Signore diede loro pace lungo i confini” (2 Cronache 15:15).

“I giusti gridano e il Signore li ascolta; li libera da tutte le loro disgrazie. Il Signore è vicino a quelli che hanno il cuore afflitto, salva gli umili di spirito” (Salmo 34:17-18).