IL POPOLO DELLA GRAZIA

David Wilkerson (1931-2011)

Il Re Davide espresse spesso la sua sofferenza e le sue difficoltà: “E io dico: «Oh, avessi ali come di colomba, per volare via e trovare riposo! ...mi affretterei a ripararmi” (Salmo 55:6 e 8). A volte il dolore di Davide lo portava al punto da farlo piangere ed esprimeva così la sua disperazione.

Poiché viviamo in un mondo decaduto, affrontiamo tutti dei giorni difficili e di sofferenza. Esattamente, come possiamo trovare quella grazia che sia in grado di aiutarci quando ne abbiamo bisogno? Fare affidamento alla definizione teologica della grazia non ci aiuta quando siamo in mezzo alla prova. Abbiamo bisogno dell'aiuto di Dio quando siamo feriti.

Dio elargisce la Sua grazia per mezzo delle Sue rivelazioni durante le nostre prove, e tali rivelazioni non le riusciremmo mai a comprendere quando tutto ci va bene. Troviamo esempi di questo nella Bibbia. Giovanni ricevette la rivelazione che il Signore sarebbe diventato l'elemento finale delle Scritture: il Libro dell'Apocalisse. In quell'ora oscura, la luce dello Spirito Santo venne a lui e Giovanni vide Gesù come non lo aveva mai visto prima.

Dio elargisce la Sua grazia attraverso il suo popolo, usandosi dei suoi amati santi come canali della Sua grazia per gli altri. Io li chiamo “il popolo della grazia” e Paolo ne parla anche: “Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo” (Efesini 4:7).

E Pietro scrive: “Come buoni amministratori della svariata grazia di Dio, ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo metta a servizio degli altri” (1 Pietro 4:10).

Pensa a cosa vuol dire essere un buon amministratore o dispensatore della grazia di Dio. Ti senti uno di loro o passi il tuo tempo solo a pregare per il tuo dolore, la tua sofferenza e le tue difficoltà?

Amato, le tue attuali sofferenze stanno producendo qualcosa di prezioso nella tua vita. E mentre ricevi la Sua immensa grazia, possa tu diventare un donatore di grazia. Sperimenta la Sua vita e gioisci!