Gesù possiede tutte le chiavi

David Wilkerson (1931-2011)

In tutta la Scrittura, le più grandi rivelazioni della bontà di Dio sono arrivate alle persone nei loro momenti di difficoltà, calamità, isolamento e difficoltà. Ne troviamo un esempio nella vita di Giovanni. Per tre anni, questo discepolo fu "nel seno di Gesù". Era un momento di riposo, pace e gioia con pochi problemi o prove. Conosceva Gesù solo come il Figlio dell'uomo. E allora quando ha ricevuto la sua rivelazione di Cristo in tutta la sua gloria?

È successo solo dopo che Giovanni è stato trascinato da Efeso in catene. Fu esiliato nell'isola di Patmos dove fu condannato ai lavori forzati. Non aveva fratellanza, famiglia o amici che lo confortassero. Doveva essere stato un periodo di totale disperazione, il punto più basso della sua vita.

Fu allora che Giovanni ricevette la rivelazione del suo Signore che sarebbe diventata l'elemento finale della Scrittura: il Libro dell'Apocalisse. Nel mezzo di quell'ora oscura, la luce dello Spirito Santo venne a lui, e Giovanni vide Gesù come non lo aveva mai visto prima. Ha letteralmente visto Cristo come il Figlio di Dio.

Giovanni non ha ricevuto questa rivelazione durante i giorni di Gesù sulla terra oppure mentre stava lavorando a fianco degli altri apostoli. No, fu nella sua ora più buia che Giovanni vide Cristo in tutta la sua gloria. Questa incredibile rivelazione prostrò Giovanni sulla sua faccia, ma Gesù mise la mano su Giovanni e lo rassicurò, dichiarando: “Non temere, io sono il primo e l'ultimo, e il vivente. Ero morto, ma ecco sono vivo per i secoli dei secoli, e tengo le chiavi della morte e dell'Ades.” (Apocalisse 1: 17-18, NKJV).

Credo che questa rivelazione giunga ad ogni servo addolorato che prega nel momento del bisogno. Lo Spirito Santo dice: "Gesù possiede tutte le chiavi della vita e della morte, quindi la dipartita di tutti è nelle sue mani". Questa rivelazione ha lo scopo di portare la pace nei nostri cuori. Come Giovanni, dobbiamo immaginare Gesù in piedi davanti a noi, che tiene le chiavi della vita e della morte, assicurandoci: "Non abbiate paura. Ho tutte le chiavi. "

Quale sarà la nostra risposta? Come Giobbe, dobbiamo dire con fede: “il SIGNORE ha dato, il SIGNORE ha tolto; sia benedetto il nome del SIGNORE” (Giobbe 1:21).