Un’effusione sempre crescente

David Wilkerson (1931-2011)

Negli ultimi giorni, la chiesa di Gesù Cristo sarà più gloriosa e vittoriosa che in tutta la sua storia. Il vero corpo del Signore non si indebolirà e balbetterà. No, la sua chiesa uscirà in un tripudio di potenza e gloria, e godrà della più piena rivelazione di Gesù che chiunque abbia mai conosciuto.

Sta venendo avanti un corpo di credenti che nuoterà nelle acque che salgono della presenza del Signore. Questo è ciò che Dio ci sta mostrando nella visione del profeta Ezechiele delle acque che salgono (vedi Ezechiele 47:3–4). Negli ultimi giorni ci sarà un aumento della presenza di Dio tra il suo popolo. Questo flusso crescente d’acqua è l’immagine della Pentecoste quando lo Spirito Santo fu dato ai discepoli. Insieme a questo dono dello Spirito, ai seguaci di Cristo fu data la promessa che sarebbe stato un fiume di vita che sgorgava dentro di loro e che quel fiume sarebbe sgorgato in tutto il mondo (vedere Giovanni 7:38–39).

Il fiume della vita culminerà appena prima della venuta del Signore. Questo è predetto nella visione data a Ezechiele. In quella visione, il Signore portava una cordicella e misurò 1.000 cubiti, circa un terzo di miglio. A quella distanza, il Signore ed Ezechiele si misero a camminare nell’acqua che a questo punto era alta fino alle caviglie. Il Signore continuava a spingere il profeta in avanti, sempre più nell’acqua. Dopo altri 1.000 cubiti, l’acqua arrivò alle loro ginocchia. Ezechiele dice che quando si avvicinò al limite di questa misura, l’acqua era troppo profonda per lui, troppo travolgente. Posso solo immaginare la meraviglia di quest’uomo! Poteva solo immaginare ciò che ora ci piace.

Forse hai sperimentato abbondantemente la presenza di Gesù. Potresti essere elettrizzato dalla tua attuale rivelazione di lui. Eppure, ti dico, non hai visto nulla in confronto all’aumento che sta arrivando ai giusti. Cristo aprirà i nostri occhi e apparirà meravigliosamente in mezzo a noi.

Lo Spirito ci rivelerà Gesù, riversando su di noi tutta la sua vita che possiamo sopportare senza essere già in corpi glorificati. Che magnifica promessa!