Ho un amico che conosco da circa 20 anni, il quale ha avuto un ministero straordinario. Stava crescendo rapidamente. Comprò un edificio commerciale e lo stava espandendo. La gente veniva a Cristo. Aveva le porte aperte per predicare in tutto il paese.
In questo periodo, apparentemente, alcune delle sue preghiere iniziarono a rimanere senza risposta. Sperava che avvenissero certe cose nel suo ministero, ma non lo fecero. Dopo di che, lui e la sua squadra hanno iniziato ad avere alcune difficoltà. Il suo seguito di newsletter stava diminuendo, e poi le donazioni per la sua associazione evangelistica iniziarono a diminuire. Riceveva sempre meno inviti a parlare in tutto il paese.
Invece di dire “Dio, tu hai costruito e tu demolisci. È il tuo ministero, qualunque cosa ciò possa significare”, iniziò ad amareggiarsi. Ogni volta che mi incontravo con lui per pranzo, potevo vedere questo cambiamento in lui.
Alla fine, il mio amico lasciò del tutto il ministero, lasciandolo battuto, scoraggiato e ferito. Cercò di mascherarlo con l'umorismo, ma era diventato così cinico che era difficile stargli vicino. Era passato dal credere che Dio avrebbe fatto grandi cose, al quasi non credere più in nulla di Dio. Non è l'unico, però. A vari livelli, molti di noi hanno permesso alla delusione e al cinismo di insinuarsi nel nostro cuore.
Quel fuoco luminoso della fede che una volta tenevamo nel nostro cuore è stato diminuito. La fiducia in un Dio che si muove potentemente e può sollevarti è stata indebolita. Dobbiamo ricordare ciò che Gesù ci ha promesso: “Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo” (Giovanni 16:33).
Quando siamo abbattuti e sentiamo radicarsi un germe di cinismo, dovremmo rivolgerci a questi versetti: “Facciamo attenzione gli uni agli altri per incitarci all'amore e alle buone opere, non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.” (Ebrei 10:24-25).
Non dobbiamo permettere che l'amarezza contro Dio soffochi il suo piano nella nostra vita. Dobbiamo ricordare le sue promesse e incoraggiarci a vicenda a non arrenderci mai.