Portare Cristo nella tua crisi

David Wilkerson (1931-2011)

In Daniele 3, il re Nabucodonosor eresse un’enorme immagine dorata alta 27 metri e convocò ogni leader del suo vasto impero a una cerimonia di dedicazione. Una volta arrivati, tuttavia, Nabucodonosor comandò che tutti si inchinassero in adorazione davanti all’immagine. Se avessero sfidato l’ordine, sarebbero stati uccisi.

Tre degli amici di Daniele, Shadrak, Meshak e Abed-nego, si rifiutarono di inchinarsi. Questi uomini, insieme a Daniele, erano stati portati prigionieri da Gerusalemme. Non era insolito a quei tempi punire i trasgressori dei decreti del re gettandoli in un gigantesco forno ardente (vedi Geremia 29:22).

Quando le guardie condussero i tre uomini ebrei davanti al re, egli gridò loro: “, è vero che non servite i miei dèi e non adorate l'immagine d'oro che io ho fatto erigere?... e qual è quel dio che potrà liberarvi dalle mie mani?” (Daniele 3:14-15).

Questi giovani timorati di Dio risposero coraggiosamente con fede: “Ecco, il nostro Dio, che serviamo, è in grado di liberarci dalla fornace di fuoco ardente e ci libererà dalla tua mano, o re. Ma anche se non lo facesse, sappi o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo l'immagine d'oro che tu hai fatto erigere” (Daniele 3:17-18).

I tre ebrei furono finalmente gettati nella fornace, ma il re era perplesso. Non c’era stato nessuna fiammata repentina di abiti e capelli bruciati, nessun fetore di carne arrostita. “Allora il re Nebukadnetsar, sbalordito, si alzò in fretta e prese a dire ai suoi consiglieri: «Non abbiamo gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco?». Essi risposero e dissero al re: «Certo, o re». Egli riprese a dire: «Ecco, io vedo quattro uomini slegati, che camminano in mezzo al fuoco, senza subire alcun danno; e l'aspetto del quarto è simile a quello di un figlio di Dio»” (Daniele 3:24-25).

Gesù è entrato nella crisi di questi uomini per un motivo, solo per il loro bene. È venuto a confortarli e salvarli perché li amava. Il Signore della gloria si è impegnato con loro nell’ora della loro crisi perché erano totalmente affidati a lui!