Perché abbiamo bisogno di un intercessore

David Wilkerson (1931-2011)

La Bibbia ci dice che Gesù intercede per noi: “Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro” (Ebrei 7:25). Cosa vogliono dire con ciò le Scritture?

Credo che questo argomento sia così profondo, maestoso e al di là della comprensione umana che tremo anche solo ad affrontarlo. Attraverso la preghiera e la fiducia nella guida dello Spirito Santo, sto cominciando a cogliere solo un po’ di questo incredibile argomento. Di recente ho pregato molto semplicemente: “Signore, in che modo la tua intercessione in cielo influisce sulla mia vita? La tua Parola dice che compari davanti al Padre per mio conto. Cosa significa questo nel mio cammino quotidiano con te?”

La parola “intercessione” significa “perorare per conto di un altro”. Questo parla di una figura che prende il tuo posto davanti agli altri per perorare la tua causa. Quando ascolti una tale definizione, immagini Cristo che supplica continuamente Dio per te, chiedendo misericordia, perdono, grazia e benedizioni? Questa immagine, a mio avviso, fa apparire il nostro Padre celeste un avaro. Mi rifiuto semplicemente di credere che la grazia debba essere strappata al nostro Dio amorevole. Se ci limitiamo a una definizione così ristretta di intercessione, non comprenderemo mai il significato spirituale più profondo di ciò che Cristo fa per noi.

La Bibbia dichiara che il mio Padre celeste conosce i miei bisogni prima che io possa chiederglielo, e spesso provvede a quei bisogni anche prima che io prego. Pertanto, trovo difficile accettare che lo stesso Figlio di Dio debba supplicarlo per qualsiasi cosa. Inoltre, la Bibbia dice che il Padre ha già affidato ogni cosa al Figlio: “perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; e voi avete tutto pienamente in lui, che è il capo di ogni principato e di ogni potenza” (Colossesi 2:9-10).

Non pretendo di sapere tutto sull’intercessione di Cristo per noi, ma credo che qualunque cosa il nostro sommo sacerdote stia facendo nella sua intercessione per noi, sia una questione molto semplice. Credo che l’intercessione abbia a che fare direttamente con la crescita del suo corpo qui sulla terra. Egli è all’opera fornendo a ogni giuntura e parte, forza e potenza affinché possiamo essere completi in lui.