Non ho mai ritenuto di essere un profeta. In effetti, tremo quando sento che tanti meravigliosi credenti, proprio come questo, danno così tanta importanza a quello che scrivo o predico. Negli ultimi anni del mio ministero (ora ho 67 anni), ho cercato di fondare tutto ciò che dico su una linea profetica scritturale, e non su visioni o voci.
Ciò nonostante, a volte sono stato veramente costernato davanti a Dio, riguardo a questi soggetti, ed ho gridato a lui con tutta la mia forza: "Signore, da venticinque anni predico che il giudizio è alle porte. Da anni scrivo libri e lancio avvertimenti circa un'imminente crisi economica. Tuttavia, vedo solo l'opposto. vedo l'America prosperare e continuare felicemente per la sua via. La nostra nazione sta uccidendo circa 5.000 bambini a settimana. Stiamo scivolando verso fosse di incredibile oscenità e ti stiamo cacciando via da ogni istituzione. Per quanto tempo durerà, Signore?".
Sento che sto esprimendo lo stesso grido di frustrazione che Geremia innalzò a Dio. Anche lui aveva trascorso degli anni a profetizzare eventi che non si erano ancora verificati. Egli gridò: "Tu mi hai persuaso, Signore, e io mi sono lasciato persuadere, tu mi hai fatto forza e mi hai vinto; io sono diventato, ogni giorno, un oggetto di scherno, ognuno si fa beffe di me. Infatti, ogni volta che io parlo, grido, grido: Violenza e saccheggio! E la parola del Signore è per me un obbrobrio, uno scherno di ogni giorno" (Geremia 20:7-8).
Ma Geremia non riusciva a smettere di avvertire il popolo di Dio. Continuava a parlare, anche quando le sue profezie sembravano infondate. Egli scrisse: "Se dico: Io non lo menzionerò più, non parlerò più nel suo nome, c'è nel mio suore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzo di contenerlo, ma non posso" (Geremia 20:9).
Cari, ho passato molte ore in intima comunione con Dio, e lo Spirito Santo continua ad assicurarmi che non mi inganno circa gli avvertimenti che do. Il giudizio cadde effettivamente sopra Israele, con tutti i dettagli sottolineati da Geremia. Tuttavia, il profeta non se ne rallegrò e non disse che il giudizio di Dio serviva a confermare il suo ministero. Al contrario, Geremia era pieno di sofferenza mentre testimoniava che le sue parole profetiche stavano per avverarsi.
Nella mia anima, sento bruciare lo stesso fuoco che avvertiva Geremia. E sono più che mai persuaso del fatto che la nostra nazione stia per essere gettata in una depressione devastante. Non importa l'oscillazione degli indici di borsa, non importa quanto possano essere incredibilmente in rialzo, l'America è sull'orlo di un possente disastro. Dio ha "voltato la sua faccia" contro questa nazione, a motivo del sangue versato, e della sua arroganza contro di lui. Il giudizio è necessario!
Tuttavia, ringrazio Dio per le molte promesse che ci ha dato nella Sua Parola, nelle quali ci assicura che proteggerà e benedirà il Suo popolo nonostante tutte queste tempeste. Quelle promesse sono il centro del mio ultimo libro: "God's Plan to Protect His People in the Coming Depression" (Il piano di Dio per proteggere il suo popolo durante l'imminente depressione - N.d.T.).
Il popolo di Dio che prega non deve temere. Non deve essere ansioso o turbato. Il nostro Padre celeste ha ogni cosa sotto controllo. Anche se osservo il giudizio che viene sulla nostra nazione, mi rallegro, perché so ciò che ha promesso il Signore nella Sua Parola.
Dio sia lodato!
Ecco alcune delle promesse di protezione incluse nel mio libro.
Salmo 9:8-10
Egli giudicherà il mondo con giustizia, giudicherà i popoli con rettitudine. Il Signore sarà un rifugio sicuro per l'oppresso, un rifugio sicuro in tempo d'angoscia; quelli che conoscono il tuo nome confideranno in te, perché, o Signore, tu non abbandoni quelli che ti cercano.
Salmo 12:5-7
Per l'oppressione dei miseri, per il grido d'angoscia dei bisognosi. "Ora mi leverò, dice il Signore, e darò la salvezza a chi la brama". Le parole del SIGNORE son parole pure, sono argento raffinato in un crogiolo di terra, purificato sette volte. Tu, Signore, li proteggerai, li preserverai da questa gente per sempre. Benedirò il Signore che mi consiglia; anche il mio cuore mi istruisce di notte.
Salmo 16:8-9
Io ho sempre posto il SIGNORE davanti agli occhi miei; poiché Egli è alla mia destra, io non sarò affatto smosso. Perciò il mio cuore si rallegra, l'anima mia esulta; anche la mia carne dimorerà al sicuro.
Salmo 17:7-8
Mostrami le meraviglie della tua bontà, o Tu che con la tua destra salvi chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari. Abbi cura di me come la pupilla dell'occhio, nascondimi, all'ombra delle tue ali.
Salmo 18:19
Egli mi trasse fuori al largo, mi liberò, perché mi gradisce.
Salmo 20:6-9
So già che il Signore ha salvato il suo unto e gli risponderà dal suo santo cielo, con le prodezze della sua destra. Gli uni confidano nei carri, gli altri nei cavalli; ma noi invocheremo il nome del Signore, del nostro Dio. Quelli si piegano e cadono; ma noi restiamo in piedi e siamo saldi. O Signore, salva il re! Il Signore ci risponda nel giorno che noi l'invochiamo!
Salmo 22:4-5
I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti. Gridarono a te, e furono salvati; confidarono in te, e non furono delusi.
Salmo 27:5
Poiché Egli mi nasconderà nella sua tenda in giorno di sventura, mi custodirà nel luogo più segreto della sua dimora, mi porterà in alto sopra una roccia.