​IL SIGNORE AMA LA SUA CHIESA

David Wilkerson (1931-2011)

Giobbe chiese: “Che cosa è l'uomo perché tu lo renda grande e presti a lui attenzione, e lo visiti ogni mattina mettendolo alla prova ad ogni istante?” (Giobbe 7:17-18).

Ebrei 12:1 ci dice che il mondo è circondato da un gran numero di testimoni che sono in Cristo nella gloria. Di cosa sono testimoni e a chi portano questa testimonianza? Essi parlano alla nostra generazione attraverso le loro vite e le loro parole come leggiamo nella Scrittura. Io credo che ci dicano tre cose:

  1. Sono testimoni del fatto che  il cuore di Dio è volto ancora a salvare questo mondo perduto. Dio è ancora all'opera, versando il suo Spirito su ogni carne e muovendosi su ogni uomo e donna di ogni nazione.
  2. Il cuore di Dio è ancora desideroso di amare e preservare la sua chiesa. Anche in mezzo all'apostasia dilagante ed al peccato, il Signore ama il suo Corpo.
  3. Il cuore di Dio è ancora rivolto su ognuno dei suoi figli. Il Signore non lascerà mai indietro uno solo dei suoi servi. La Scrittura ci dice: “Gli occhi del Signore sono sui giusti e i suoi orecchi sono attenti alla loro preghiera” (1 Pietro 3:12).

L'apostolo Pietro è fra questi testimoni e comprende il perché Dio sia così paziente. Egli tradì Gesù giurando di non averlo mai conosciuto. Pietro direbbe che Dio trattiene il suo giudizio su questa generazione, anche se ci sono moltitudini che ancora lo tradiscono e lo rinnegano proprio come fece lui. 

L'apostolo Paolo è anche lui fra questi testimoni e porta la testimonianza dell'illimitato amore di Dio. Paolo macchiò il nome di Cristo, fu un terrorista che perseguitava il popolo di Dio per poi trascinarli in prigione o ucciderli. Ma fece tutto questo per ignoranza. Paolo avrebbe detto a noi di essere pazienti con questa generazione perché ci sono molti che peccano nell'ignoranza, proprio come fece lui. Non hanno ancora ricevuto il messaggio del vangelo.

Com'è rassicurante sapere che gli occhi di Dio sono sempre su di noi e che il suo cuore è disposto ad amare ognuno dei suoi figli.